Incidente sul ponte di Robecco sul Naviglio: Rilievi statici e fotografici
Ore 4,30 del mattino di sabato 20 agosto: una autovettura Hyundai impatta contro il parapetto del ponte sul Naviglio, a Robecco. Sono gli abitanti dei palazzi vicino al ponte che, svegliati dal rumore, chiamano i Carabinieri del nucleo di Abbiategrasso. Arriva subito anche una ambulanza e il conducente dell’auto, 46 anni, residente a Robecco, viene trasportato al Pronto Soccorso di Magenta. Le sue condizioni non sembrano gravi. Aveva la cintura di sicurezza regolarmente agganciata e gli airbag, entrati in funzione, lo hanno protetto.
L’impatto è stato violento tanto da spostare di diversi centimetri una spalletta in granito, del peso approssimativo di 30 quintali.
Sul ponte, già alle 5,30, c’erano anche il Comandante della Polizia Locale Pierluca De Vecchi e l’agente Mauro Pigazzi, così pure come il responsabile dell’area tecnica Luigi Dameno, per assicurarsi che la circolazione dei veicoli potesse avvenire in sicurezza: l’autovettura, infatti, rimbalzata dopo l’impatto sull’altro lato della carreggiata, aveva perso olio e benzina ed è stato quindi necessario deviare il traffico, con un senso unico alternato, per permettere la pulizia del manto stradale. E’ intervenuta una ditta specializzata.
Il successivo lunedi 22 agosto alle 15 il responsabile dell’ufficio tecnico si è calato sotto l’arcata del ponte per effettuare rilievi fotografici; il sindaco Fortunata Barni, ha, infatti, ritenuto necessario verificare anche la tenuta statica del ponte carrabile. Erano presenti oltre al sindaco e ad altri tecnici comunali, un agente di polizia locale, un funzionario ANAS del compartimento di Milano e un ingegnere strutturista, Fabrizio Amodeo, incaricato dal Comune di Robecco.
Lungo il ciglio della strada rimangono un paio di transenne, ma la circolazione sulla SS 526, per ora è garantita. Siamo in attesa di conoscere il verdetto dei tecnici e degli organi competenti che, valutati i danni, dovranno decidere come intervenire.
Il ponte sul Naviglio era stato rifatto nel 1995; all’epoca era stato chiuso al traffico dal 1 luglio al 31 agosto, dirottando i veicoli sui ponti di Cassinetta di Lugagnano e Ponte Vecchio di Magenta.
Sarà necessario ancora una volta, per la manutenzione straordinaria, vietare la circolazione a quel migliaio di veicoli che ogni giorno transitano sul ponte?
Paola Mazzullo
www.paolamazzullo.it
L’articolo è stato pubblicato (parzialmente) su Ordine e Libertà del 26 agosto 2016, pag. 19