La Fiera Agricola Regionale numero 533 sarà una occasione importante per riflettere sulle culture agricole passate, presenti e future: dallo sviluppo di una agricoltura che ha reso ricche queste terre, all’eccellenza dell’enogastronomia odierna, progettando anche possibili sviluppi di nuovi seminativi.
Il 16 ottobre alle ore 11 si terrà un incontro su “La canapa, idea innovativa per l’impresa“; la coltivazione della canapa in questi anni ha registrato una ripresa significativa soprattutto per usi alimentari viste le sue caratteristiche nutrizionali che ne fanno un super food (dicono gli esperti di nutrizione).
Ma oltre a parlare di alimentazione si potrà anche assaggiare, o meglio … degustare! Per esempio tutti i giorni dalle 12 alle 22 presso il teatrotenda della fiera, la chef Sabrina Tuzi, Chef Ambassador dell’associazione Maestro Martino, proporrà un menu che valorizza i prodotti del territorio del Parco del Ticino con taglieri di affettati e mondeghili con chips croccanti, patate ripiene e risotto con emmental, zucca e trota ma anche focaccia di canapa e carote o crocchette di quinoa e verdure e ancora pasta con cime di rapa, storione, capocollo e Pan de Maj.
Il 17 ottobre invece si parlerà di “Filiera del Latte: come migliorare il rapporto dalla produzione alla trasformazione” e sarà presente anche l’On. Paolo Cova della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.
Per capire meglio come il progetto “Il Ticino Autostrada d’Acqua, Locarno-Milano-Venezia” potrebbe impattare sul nostro territorio, bisognerà partecipare all’incontro del 15 ottobre alle ore 11. Si parlerà dell’importanza delle idrovie nel settore turistico, naturalistico e storico-culturale; si parlerà di come utilizzare l’acqua del fiume per mantenere l’agricoltura, le centrali idroeletttiche, l’ecosistema e la biodiversità di flora e fauna, di come migliorare la navigazione, di quali investimenti sono necessari per riqualificare tutte le sponde dei navigli (400 milioni di euro) e dare un servizio totale alla collettività lombarda.
Si parlerà del progetto di riapertura dei navigli a Milano, con un intervento stimato intorno a 410 milioni di euro, e dei 50 milioni di euro necessari per rendere navigabile il tratto di naviglio che porta da Milano a Pavia. Si parlerà di conche, ascensori d’acqua, bonifiche e non da ultimo di quei 120 scarichi abusivi che sono stati chiusi grazie al Consorzio di bonifica del Villoresi e grazie alla chiusura dei quali, l’acqua, che scorre nei nostri navigli, è così azzurra.
Ma ci saranno anche spettacoli, musica, intrattenimento per i bambini, esposizioni di macchine agricole e animali in questa fiera sul Ticino, grande via d’acqua, sul territorio e le sue culture.
“Nonostante tuti i nostri inganni, sarà la terra a salvarci” ha detto il regista Ermanno Olmi... ascoltiamo dunque cosa la nostra terra ha da dirci, dal 15 al 17 ottobre, nello spazio-fiera di via Ticino72 ad Abbiategrasso.
Paola Mazzullo
www.paolamazzullo.it
L’articolo è stato pubblicato su Ordine e Libertà del 14 ottobre 2016, pag. 6 speciale fiera di ottobre