«Prendiamoci cura del nostro territorio» hanno suggerito gli organizzatori della “giornata del verde pulito 2017” e una cinquantina di volontari hanno risposto all’invito a Robecco sul Naviglio, sabato 1 aprile.
Una colazione insieme, con le torte preparate e offerte dai cittadini, “divorate” nel parco di Villa Terzaghi, e poi l’inizio puntuale, alle ore 9, dei lavori di pulizia.
Suddivisi in macrogruppi, grandi e piccini, hanno seguito gli itinerari segnati sulla mappa, preparata da Clara Rondini, consigliera comunale, per raccogliere i rifiuti abbandonati nei parchi del paese ma anche lungo i cigli delle strade e nei prati.
C’erano anche 15 iscritti all’Associazione Cacciatori di Robecco, a loro sono state affidate le “discariche abusive” delle zone più impervie, quelle nelle vicinanze delle tre fontane, del depuratore consortile e strada per Castellazzo.
Hanno collaborato alla bella giornata di volontariato ecologico anche la ProLoco di Robecco, l’Agenda 21 Est Ticino, il Parco Ticino con un guardiaparco; c’era anche una guardia zoofila volontaria del Gadit (Guardie ambientali d’Italia) sede di Robecco.
L’ufficio tecnico comunale, tramite il settore ecologia, ha coordinato le operazioni fornendo anche guanti e sacchi per la raccolta. ASM ha messo a disposizione gli operatori per il ritiro, a fine manifestazione, del materiale recuperato.
«È stata una bella dimostrazione di civiltà quella data dai cittadini, impegnati sabato a raccogliere la maleducazione di altri» ha detto Aurelio Negroni dell’ufficio ecologia.
Maleducati a parte, Robecco sul Naviglio è un paese attento al proprio territorio, e il trend positivo della raccolta differenziata lo dimostra: è stato più volte premiato come “Comune riciclone”. E non solo… girando per il paese si può incontrare una signora, Giuliana Ferrari, che durante le sue passeggiate quotidiane, con la sua pinza, raccoglie le piccole inciviltà degli altri.
A Robecco abitano 6812 anime, che producono complessivamente 2.700.680 kilogrammi di rifiuti (stando ai dati 2016), con una media di 1,08 kili per persona al giorno. E questi rifiuti vengono efficacemente raccolti e smaltiti nel modo migliore; non c’è bisogno, ci pare, di creare altri depositi abusivi lungo le strade.
Paola Mazzullo
www.paolamazzullo.it
Pubblicato su Ordine e Libertà del 7 aprile 2017, pag. 27