Grazie all’avvento dell’associazione Maestro Martino, dal 2015, l’ex convento ha conosciuto numeri importanti in termini di visitatori caratterizzandosi come polo del food d’autore.
Abbiategrasso ha avuto modo di partecipare, nella splendida sede dell’ex convento, anche a eventi di cultura gastronomica, grazie all’associazione Maestro Martino, che ha lo scopo di valorizzare la cucina d’autore esaltando le eccellenze, le tipicità e le tradizioni enogastronomiche della Lombardia.
Maestro Martino, infatti, grazie al progetto Ambasciata del Gusto-Milano Gourmet Experience, ha promosso cibo, arte, moda e design, grandi chef e collaborazioni prestigiose nell ‘ex convento dell’Annunciata che già nel 2015, in concomitanza con Expo, si era trasformata in sede eccellente di corsi di cucina, eventi culturali, showcooking e degustazioni alla presenza di dodici giovani chef professionisti, selezionati da Carlo Cracco, presidente dell’associazione Maestro Martino.
Nei 6 mesi del progetto Ambasciata del Gusto, l’ex convento aveva aperto le sue sale durante 47 giornate, registrando la presenza di 10.000 visitatori, di 1.300 partecipanti alle 60 lezioni di cucina, di 110 giovani studenti di 4 tra le scuole alberghiere del territorio; a 7 eventi speciali come “Embrace Nepal” o “Japan Day”.
Domenica scorsa, 9 ottobre 2016, si è conclusa la seconda edizione di Ambasciata del Gusto, che quest’anno prevedeva un progetto didattico pilota con l’obiettivo di formare cuochi, Aspiranti chef Ambasciatori del Parco del Ticino, con una spiccata conoscenza del territorio del Parco e della filiera agricola lombarda. Il progetto si ispirava a quanto auspicato dal Food Act 2016, siglato a marzo dai miglior chef italiani e dal Governo valorizzare la cucina italiana nel mondo.
Si è trattato di un percorso didattico, completamente gratuito, di circa trenta giornate, da maggio a ottobre, rivolto a 12 studenti degli istituti alberghieri lombardi e a uno studente dell’università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Oltre alle lezioni per i giovani studenti degli istituti alberghieri, ci sono state lezioni di cucina dedicate a cuochi professionisti per dar loro la possibilità di ampliare la propria esperienza su particolari temi e tecniche; ci sono stati eventi di Team Building per aziende, come per esempio le giornate organizzate da Elior, colosso della ristorazione collettiva; e corsi di cucina aperti al pubblico. Da non dimenticare anche l’iniziativa “Chef per un giorno” dove, cittadini comuni e non comuni (hanno partecipato anche il sindaco Gigi Arrara e il direttore del giornale Marco Aziani) hanno raccontato le loro ricette preferite.
Non ci sono ancora i numeri relativi a questi 10 fine settimana di Chic Nic e brunch nell’erba, di scuola di cucina, del simpatico appuntamento del caffè con lo chef, degli aperitivi delle 18 in musica, ma sappiamo già che tante sono state le emozioni, i saperi e i sapori, le conoscenze trasmesse, le scoperte che hanno arricchito il territorio e i suoi abitanti; sappiamo che Massimo De Maria, Francesca Ceccarelli, Simona Sansonetti, Silvia Fumagalli, Michele Negri, Carlo Fico si sono adoperati dietro le quinte per la riuscita degli eventi; sappiamo di quanto entusiasmo sia circolato tra queste sale e questi cortili dell’Annunciata.
Paola Mazzullo
www.paolamazzullo.it
L’articolo è stato pubblicato su Ordine e Libertà del 14 ottobre 2016, pag. 6