Gran Fondo del Naviglio: una gara appassionante e straordinaria perchè nuotata tra le sponde del Naviglio Grande, sull’asta che da Abbiategrasso arriva a Milano e approda, dal 2015, nella nuova Darsena; unica competizione, di nuoto in acque libere, disputata in un corso d’acqua artificiale.
Una gara che affonda le proprie radici nelle tradizioni della vecchia Milano; nata nell’agosto del 1895 per celebrare la nascita della prima squadra pallanuotistica della città è stata rispolverata nel 2011, grazie ad Antonio Monteduro, abbiatense, celebre professore di educazione fisica ed esperto nella gestione di impianti sportivi, oggi Direttore Tecnico della manifestazione, e alla (fu) Fondazione per la Promozione dell’Abbiatense con il presidente Maurizio Gulli. Dopo le prime tre edizioni, l’organizzazione è passata a Terre dei Navigli, associazione culturale abbiatense, che nel 2015 è riuscita ad inserire la Gran Fondo del Naviglio tra gli eventi di Expo in città.
Per “mettere tutte le carte in regola” è nata anche una ASD “Terre dei Navigli Sport e Natura, fondata da 5 amici: Tommaso Reverdini (presidente), Maurizio Gulli (vice presidente) e Speranza Vigliani, Roberto Gastaldi e Matteo Bravi.
Quella del 10 settembre sarà la 5^ edizione “moderna” e parteciperanno circa 100 atleti; si sono iscritti tra gli altri, tre nuotatori provenienti dalla Spagna, due dalla Gran Bretagna, un tedesco e due svizzeri e anche… Roberta Guaineri, assessore al comune di Milano per turismo sport e tempo libero.
Si nuota chiaramente con corrente a favore, su 3 percorsi differenti: 21 km da Castelletto di Abbiategrasso, 14 km da Gaggiano, 3 km dalla Canottieri Olona; l’arrivo è per tutti in Darsena a Milano.
Nel Naviglio, che è largo solo tra i 15 e i 20 metri, i gommoni di sicurezza saranno in testa e in coda per non disturbare i nuotatori e le moto d’acqua invece, meno invasive, per il servizio di assistenza affiancheranno gli atleti; sarà presente in acqua il nucleo sommozzatori del Corpo di Polizia locale di Milano e il Parco del Ticino con un gruppo della Protezione Civile.
Tommaso Reverdini assicura che nei giorni precedenti la manifestazione saranno effettuate tutte le analisi microbiologiche necessarie per accertare la salubrità delle acque e consentire il regolare svolgimento della gara.
Per tutte le informazioni www.granfondodelnaviglio.it
Anticipiamo che la quota di iscrizione per la prova dei 21 e 14 km è di euro 75, quella per il percorso più breve è di 35 euro e entrambe comprendono medaglia partecipazione, gadget ricordo, i rifornimenti lungo il percorso e il pasto per gli atleti al termine della prova.
L’atleta deve essere in regola col tesseramento per l’anno sportivo 2015-2016, essere iscritto a una società sportiva di nuoto riconosciuta dalla Federazione o da un Ente di Promozione Sportiva patrocinatori, essere in regola col certificato medico sportivo agonistico in corso di validità.
E domenica pomeriggio attività ludiche in acqua, per tutti coloro che vorranno cimentarsi.
Ne sapremo sicuramente di più dopo la conferenza stampa del 5 settembre che si svolgerà nella bellissima sede del Circolo Marinai D’Italia, anche se già sappiamo che l’idea degli organizzatori è di rendere sempre più importante questo evento sportivo, attraverso il quale promuovere anche tutto il territorio interessato, creando negli anni a venire una unica “Festa dei Navigli” che coinvolga tutte le sette amministrazioni comunali che si affacciano su questo tratto di Naviglio, Abbiategrasso, Albairate, Corsico, Gaggiano, Trezzano e Vermezzo e Milano patrocinatori dell’evento.
Da non dimenticare… la temperatura dell’acqua si aggira sui 24 gradi ma arrivando in Darsena precipita a 19°! Buona nuotata a chi si cimenterà e buon ristoro finale con il buffet organizzato anche quest’anno da Cascina Caremma.
Paola Mazzullo
www.paolamazzullo.it
L’articolo è stato pubblicato su Ordine e Libertà del 26 agosto, 2016, pag. 8