Due Robecchesi D.O.C. Maurizio Brandalese e Luca Bettolini, ma prima di tutto due amici da sempre e poi due artisti attori e musicisti, due educatori, due creativi, due entusiasti che credono ancora negli ideali, due professionisti laureati uno in Scienze dell’Educazione e l’altro in Architettura, con specializzazioni in formatore di Psicodramma uno e chitarrista alla Lizard Accademia l’altro: è da qui che nasce Dedalus. La data di fondazione è il 1 Marzo 2015.
Ma perché Dedalus? Perché come in ”Dedalus -Il ritratto dell’artista da giovane” di James Joyce il giovane Stephan, alter-ego di Joyce, cerca se stesso attraverso il risveglio intellettuale, filosofico e artistico e e si interroga sulle convenzioni della società così i ragazzi magentini (e non) potranno cercare loro stessi esprimendosi in forme artistiche diverse.
Il logo è composta da due parentesi quadre, simbolo di inclusione e contenemineto (come in matematica) e da un asterisco che rimanda a speigazioni ulteriori, un asterisco usato anche come simbolo di moltiplicazione perché Dedalus è un luogo dove liberare e moltiplicare le idee.
Maurizio e Luca, lavorano da anni nelle scuole e privatamente, con un entusiasmo mai spento dalle difficoltà, nell’organizzare corsi e seminari per bambini e ragazzi dai 5 ai 969 anni – l’età di Matusalemme tanto per intenderci.
Dedalus è un’associazione culturale ma sarà anche uno “spazio”: Maurizio e Luca sono infatti all’opera per aprire una nuova sede a Magenta in via Oberdan 7; Spazio Dedalus sarà inaugurato il 26 settembre p.v. e saranno 110 mq dipinti di azzurro e giallo per accogliere i giovani e dare loro un possibile luogo di confronto, di crescita, di studio ma anche di gioco, di scoperta, di musica.
L’idea di questi due robecchesi è creare un luogo privilegiato dove si possa evolvere tutti insieme; un luogo che sia crogiolo di esperienze che arricchiscano tutti, un contenitore di proposte e di idee per affrontare al meglio se stessi e la vita di tutti i giorni.
Le idee chiare e precise dei fondatori di Dedalus hanno già dato il via, nei mesi passati, a rassegne e corsi teatrali e per il prossimo mese di ottobre sono già stati organizzati i corsi di teatro per adulti, per adolescenti divisi in due fasce 11/14 e 14/18 anni, per bambini 6/10 anni; per le rassegne teatrali sono state programmati due cicli “Ritratti d’autore” con Corrado Accordino, Walter Leonardi e Marco Bellocchio e “Ritratti d’autore off” con giovani attori di compagnie milanesi ; è stata calendarizzata anche una rassegna per famiglie da mandare in scena le domeniche pomeriggio. A completare questo programma anche sessioni di Baby Gym, yoga e danza hip pop.
All’avvio corsi lingua giapponese e inglese.
Per quanto riguarda la musica quest’anno i ragazzi di Dedalus si dedicheranno alle clinic: seminari organizzati durante i sabato pomeriggio con artisti come Matteo Curatella, Osvaldo di Dio, Fabrizio Leo; dopo la parte didattica, lo stesso artista si esibirà coinvolgendo in una jam session i ragazzi partecipanti al seminario.
Luca mentre racconta di questa nuova iniziativa, si sofferma su una frase di Pierre Lévy sull’intelligenza collettiva e spiega come vorrebbe che nello spazio Dedalus si riuscisse a creare questa sorta di evoluzione di gruppo mescolando le “intelligenze”, intese come competenza, intuizione, personalità, emozionalità, affettività, di tutti i partecipanti educatori compresi.
Maurizio ci spiega che i ragazzi per crescere consapevoli hanno bisogno di esprimere se stessi nel confronto/scontro con la realtà e con il mondo degli adulti; avvicinarli all’esperienza teatrale è un sistema infallibile per aiutarli a guardare dentro se stessi ed esprimere le proprie potenzialità riconoscendo i propri desiderata. Poter giocare, potersi esprimere “ facendo finta che”, come fanno gli attori, li aiuta scoprire le loro parti nascoste per raccontarsi come sono davvero al di là dei condizionamenti ambientali.
Lo spazio Dedalus si aprirà anche ad altre iniziative come spazio compiti, incontro per famiglie con bambini, e ad altre attività che sono ancora al vaglio. Sarà possibile anche affittare lo Spazio Dedalus per creare eventi.
Se come diceva Grotowski “l’essenza del teatro è costituita da un incontro” e l’essenza della vita nasce dalla stessa esperienza, allora sarà bello incontrarsi nello Spazio Dedalus.
Per info Maurizio 3482436889 oppure info@associazionededalus.com
Paola Mazzullo
L’articolo è stato pubblica su La Libertà del 18 Settembre 2015