Parola dei Teseiron: la classica è giovane!

Palcoscenico allestito, luci preparate, prove (tante) effettuate: è tutto pronto al Cineteatro Agorà di Robecco sul Naviglio per lo string quartet dei Teseiron. Venerdi 18 marzo, ore 21, potremo farci trasportare dall’incanto e dalla passione del violino di Marina Mainardi e Francesco della Volta, della viola di Lorenzo Scaglione e del violoncello di Carlo Mainardi.

Nel programma dei quattro giovani esecutori, ci sono Franz Schubert con il “Quartettsatz” in Do minore (Allegro assai, D 703), Alfred Schnittke con il Quartetto n.3 e Ludwig van Beethoven (Quartetto in Fa maggiore, op.135).

E’ l’estate del 2014 quando Marina, Francesco, Lorenzo e Carlo, amici e studenti al Conservatorio G. Verdi di Milano, decidono di iscriversi al corso di musica da camera “Officine Luciani” tenuto dal Maestro Fulvio Luciani. “Per formare un quartetto d’archi servono violini, viola e violoncello, e a noi… mancava la viola –racconta Marina Mainardi– ma volevamo fare musica insieme e così Lorenzo si è cimentato con lo studio della viola, imparando a suonarla in brevissimo tempo!” L’esperienza è stata entusiasmante e i quattro sono diventati un quartetto d’archi stabile: i Teseiron.

Hanno iniziato a esibirsi subito, incantando il pubblico e nel marzo 2015 hanno anche partecipato al concorso “ Città di Giussano” ottenendo il terzo posto. Chi non riuscisse ad ascoltare il loro concerto venerdì a Robecco, potrà seguirli domenica 20 Marzo all’ Auditorium del Castello Oldofredi di Iseo per il V^ appuntamento di “Iseo Classica”.

I giovani musicisti, che hanno tra i 20 e i 23 anni, frequentano ora anche il corso di perfezionamento di musica da camera “Beethoven, l’invenzione della musica”, tenuto dal maestro Luciani presso “Università degli Studi di Milano Bicocca”.

Suonare in quartetto significa per noi mettere in gioco al cento per cento le capacità, le idee, la sensibilità di ciascuno a servizio della musica. Significa sperimentarsi e sperimentare, conoscersi e conoscere ogni volta qualcosa di più. Il quartetto è per noi luogo di confronto e scambio, laboratorio delle idee e degli ideali contenuti nella musica, della quale vogliamo essere l’amplificatore” raccontano Marina, Carlo, Lorenzo e Francesco.

La stagione di musica da camera in programma a Robecco sul Naviglio, al Cineteatro Agorà, è organizzata in collaborazione con Totem–la Tribù delle arti di Magenta, il gruppo dei giovani della Parrocchia San Giovanni Battista e gli organizzatori della stagione del Cineteatro Agorà; la stagione ha ottenuto il patrocinio dell’amministrazione cittadina. Il programma completo è pubblicato sul sito del CineteatroAgorà (www.cineteatroagora.it) e su quello della stagione musicale magentina (www.totemagenta.org).

Paola Mazzullo

L’articolo è stato pubblicato su Ordine e Libertà del 18 marzo 2016, pag. 36